Novità Super ammortamento 2019
Il Piano Nazionale per l’industria 4.0 è stato avviato per la prima volta alla fine del 2016 ed è entrato in vigore per la prima volta nel 2017 e poi prorogato per il 2018 e 2019.
A seguito del rinnovamento previsto per il 2018, per agevolare ulteriormente le aziende decise a migliore le loro caratteristiche strutturali, è stato previsto anche per il 2019 l’iper e il super ammortamento.
Andiamo quindi ad analizzare prima la differenza fra questi due concetti e poi le novità stabilite per il super ammortamento 2019.
L’obiettivo di questi incentivi?
Agevolare gli investimenti in beni strumentali, beni immateriali (come ad esempio i software) per supportare le aziende nei processi di trasformazione digitale e acquisizione delle nuove tecnologie.
In particolare l’iper-ammortamento si riferisce ad aziende che operano nel settore dell’industria 4.0 e quindi fortemente innovative, mentre il super ammortamento è previsto per beni strumentali utili all’attività di imprese senza specificarne la tipologia.
Nel primo caso vi è una supervalutazione per gli investimenti che vengono effettuati acquistando o noleggiando materiali nuovi e tecnologie per la trasformazione 4.0 delle aziende. Nel secondo caso vi è una supervalutazione sempre in riferimento all’acquisto o noleggio di beni strumentali, ma a livello generale.
Il super ammortamento 2019
Con l’approvazione del nuovo decreto Sblocca Cantieri del 2019 verranno prorogate le agevolazioni sugli investimenti per beni strumentali.
La maggiorazione del costo di acquisizione da applicare è pari al 30% in quanto è possibile beneficiare del super ammortamento pari al 130% entro un limite massimo e non superiore a 2,5 milioni di euro.
Inoltre, l’aliquota è stata cancellata per tutti i veicoli e altre tipologie di mezzi di trasporto.
Fra i beni strumentali industriali a poter beneficiare del super ammortamento vi sono le seguenti categorie:
- Carrelli elevatori industriali per il carico, scarico e per la movimentazione della merce;
- Gru;
- Strumenti per lo stoccaggio;
- Macchine per la pulizia industriale;
- Sistemi di pesatura.
In particolare nel caso dei carrelli elevatori nell’applicare il super ammortamento non vi sono variazioni rispetto al 2018, infatti gli acquisti di attrezzature vengono maggiorati del 30% per poter usufruire della detrazione fiscale.
Di conseguenza, in 5 anni è possibile recuperare il 130% dell’investimento, sotto forma di detrazioni suddivise in quote di ammortamento variabili.
Il super ammortamento può essere applicato solo nel caso di beni necessari all’attività dell’azienda, come a esempio i carrelli elevatori, che non possono essere sostituiti. Ovviamente deve trattarsi unicamente di beni strumentali nuovi.
Le tempistiche
È possibile usufruire del super ammortamento per acquistare beni nuovi a partire dal 1 gennaio 2019 fino al 31 dicembre 2019. Per beni consegnati e installati fino al 31 dicembre 2020 è possibile ugualmente applicarla, a condizione che:
- sia stato pagato un acconto superiore al 20%;
- sia stato confermato l’ordine entro il 31 dicembre 2019.