Nonostante il suo aspetto curioso, il così detto muletto non è un giocattolo e necessita di molte accortezze che influiscono sulla sicurezza del carrello elevatore.
In questo articolo vedremo di quali dispositivi è bene avvalersi per essere in linea con le disposizioni legislative e evitare di incorrere in situazioni pericolose.
Valutazioni per la sicurezza del carrello elevatore
Nel documento redatto dall’Inail sulla movimentazione delle merci pericolose vi è una sezione interamente dedicata al carrello elevatore e ai dispositivi che deve possedere per poter essere considerato sicuro.
Fra questi abbiamo quelli riferiti:
- Al posto di guida;
- Ai dispositivi di comando;
- Alla protezione del conducente;
- Ai segnali acustici e luminosi.
Quindi, andiamo ad analizzare ognuno di questi punti in modo che possano essere maggiormente approfonditi.
Posto di guida
Proprio perché è la parte che viene considerata in maniera minore, ma svolge un ruolo decisivo in caso di incidente nella protezione del conducente che è stata inserita per prima.
Le disposizioni segnalano che:
- Il sedile deve essere necessariamente dotato di cinture di sicurezza. Queste devono essere sempre utilizzate dall’operatore;
- La cabina in caso di ribaltamento deve permettere di lasciare spazio sufficiente per il conducente tra il carrello e il suolo;
- Sia da parte del costruttore è fondamentale delineare il posto riservato al guidatore in modo che la guida sia svolta in modo confortevole;
- Nessuna parte del corpo del conducente deve sporgere all’esterno della struttura del carrello;
- Devono essere inseriti dei piccoli accorgimenti in modo che vi siano dei piccoli accorgimenti che facilitino la discesa e la salita del conducente;
Dispositivi di comando
Per prima cosa il carrello elevatore come qualsiasi altra macchina deve possedere una chiave che può essere rimossa e immessa per il funzionamento del mezzo.
Oltre a questo possono essere segnalati tre principali sistemi utilizzati per il comando del carrello elevatore:
- Le leve. Le quali influiscono sulle valvole del circuito idraulico per i comandi del gruppo di sollevamento del mezzo;
- Pedali. Per regolare gli spostamenti del muletto, provvisti di accorgimenti in modo che il piede non scivoli. Inoltre, i carrelli elevatori elettrici devono possedere dei comandi per indicare quando è presente o meno il conducente così da evitare che funzionino in autonomia;
- Pulsanti riparati. In modo da evitare che vengano azionati in modo accidentale.
Protezione del conducente
Come abbiamo visto non basta unicamente la cintura di sicurezza a garantire l’incolumità del conducente. Infatti, è necessario che la struttura di protezione del conducente deve essere fissata in modo saldo al telaio del muletto.
Quando si tratta dei carrelli elettrici è importante che la batteria sia fissata alla struttura e di conseguenza anche il cofano che funge da chiusura sopra al quale solitamente viene posizionato il sedile di guida. Questo per evitare che il carrello si ribalti.
Segnali acustici e luminosi
Inoltre, il documento afferma che, per la sicurezza del carrello elevatore, vanno applicati dei sistemi aggiuntivi come:
- Clacson;
- Lampeggianti;
- Segnalatore acustico per la retromarcia (chiamato in gergo cicalino).
Ognuna di queste componenti serve a segnalare la presenza del carrello in transito ed evitare di incrociarsi con altri mezzi circostanti o peggio persone.
In conclusione…
Possiamo vedere che moltissimi sono gli aspetti da dover valutare prima di mettere in funzione un carrello elevatore.
Infatti, per questo motivo, è importante che tutti i controlli vengano svolti da personale altamente formato e che il muletto venga controllato periodicamente attraverso le verifiche trimestrali.
In questo modo possono essere scongiurati eventuali rischi ed è possibile preservare la sicurezza del carrello elevatore.