La batteria del carrello elevatore rappresenta una delle parti fondamentali per migliorare la performance del macchinario.
Proprio per questo motivo chi lavora a stretto contatto con il muletto dovrebbe riservare uno spazio della propria giornata a verificare che questa sia in ottimo stato.
Quali sono le accortezze di cui tener conto per mantenere la batteria del carrello elevatore al meglio?
Carica completa
Far sì che la batteria si carichi completamente: cicli brevi e azzardati della durata ad esempio di 2 o 3 ore, possono ridurre la durata e le performance della batteria. A seconda del carica batterie impiegato il tempo può variare dalle 10 alle 12 ore.
Acqua nella batteria
Una volta completato il ciclo di ricarica della batteria è necessario controllare il livello degli elettroliti e, quando opportuno, aggiungere acqua distillata alla batteria. Il rabbocco dell’acqua deve essere effettuato dopo ogni ricarica e non prima del processo.
Livello di carica
Raggiunto il 30% di batteria il carrello è da considerarsi scarico, quindi sarebbe opportuno metterlo in carica al più presto possibile. In questo modo si evita il danneggiamento della batteria derivato dal surriscaldamento dei componenti elettrici.
Inoltre, si guadagna in tempo di ricarica.
Stato della batteria
Analizzare visivamente lo stato della batteria aiuta a prevenire cortocircuiti, soprattutto prestando attenzione ai cavi, alla presa, alle connessioni fra i vari elementi e non dimenticando il carica batterie. Infatti, sono proprio questi elementi a essere soggetti a una maggiormente usura.
Rabbocco dell’acqua
Altro aspetto da considerare è il tipo di acqua che viene impiegata. È altamente sconsigliato l’utilizzo dell’acqua proveniente dalle condutture poiché ricca di sali e calcare, le quali andranno a depositarsi nella struttura della batteria, aumentandone l’usura. Per questo motivo è importante raboccare con acqua demineralizzata e quindi naturalmente priva di tutte le componenti pesanti.
Durante la ricarica
Nel mentre della ricarica la batteria emette gas. Di conseguenza va tenuta a distanza da fiamme libere. Inoltre, durante il processo è necessario lasciare cofano e tappo della batteria aperto.
Evitare la solfatazione della batteria
Controllando giornalmente la batteria è possibile prevenire la sua solfatazione, la quale è fra le cause principali di avaria. Questo processo ha più possibilità di verificarsi in ambienti con alte temperature ed è facilmente riconoscibile quando la batteria inizia a presentare dei cristalli bianchi. È necessario a questo punto l’intervento di personale specializzato. Un’altra accortezza è di mettere a caricare la batteria una volta a settimana, anche se questa viene utilizzata raramente.